Maltempo, in Emilia-Romagna si cerca un solo presunto disperso. Domani allerta diventa arancione
Criticità maggiori a Bagnacavallo e Lugo. Oltre 1000 interventi dei vigili del fuoco. Sulle Marche è tornato il sole, ma ancora zone allagate
Per il maltempo che ha colpito gran parte della Romagna e parte dell’Emilia, generando alluvioni, frane e danni d’acqua, i vigili del fuoco in due giorni hanno svolto oltre mille interventi: tra squadre ordinarie con pompe idrovore, esperti in topografia, soccorritori fluviali, sommozzatori, dronisti ed elicotteristi, sono più di 250 le unità al lavoro.
L’impegno è concentrato in particolare nel Ravennate dove permangono criticità tra Bagnacavallo e Lugo.
“Al momento c’è solo un presunto disperso”, i carabinieri sono al lavoro per riscontri, sarebbero dunque non due “ma solo uno, in una casa crollata, ma stiamo verificando”. Lo chiarisce il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa in un punto stampa dalla Prefettura.
Da sabato l’allerta diventa arancione
La giornata di oggi in Emilia-Romagna – in particolare in Romagna e Appennino bolognese – è ancora da allerta rossa per le conseguenze dall’ondata di maltempo ma il quadro metereologico va verso l’attenuazione dei fenomeni e dalla mezzanotte l’allerta diventa arancione per quanto riguarda il bolognese, ravennate e la provincia di Forlì-Cesena.
L’ultimo bollettino di Protezione civile e Arpae sottolinea che per la giornata di domani, sabato 21 settembre, non sono previsti fenomeni meteo significativi ma non si escludono temporali sparsi di breve durata.
L’allerta è per possibili frane, seguito dell’ondata di piogge. Si prevede un lento esaurimento delle piene a valle dei corsi d’acqua del settore centro-orientale.
ANSA