ArcheoExperience valorizza i 14 Parchi archeologici siciliani Ad Agrigento annunciato restauro del sarcofago Museo Griffo
“Un pezzo unico” fiore all’occhiello per il museo Griffo di Agrigento.
Con queste parole Giuseppe Parello, presidente del Consiglio del Parco Valle dei Templi Agrigento e Dirigente Parchi e siti Unesco del Dipartimento regionale Beni Culturali ha annunciato durante la prima giornata dell’evento ArcheoExperience nell’Isola dei Tesori il restauro del sarcofago – a cassa in terracotta proveniente dalla Necropoli Pezzino risalente al V secolo a.C. e conservato al Griffo. “Il sarcofago completamente in terracotta è datato V secolo avanti Cristo, quindi in piena età classica ed è evidente che appartenenesse ad una classe agiata, probabilmente nobile”.
Il restauro, che dovrebbe durare poco meno di un mese e avverrà grazie ai Club service, presenti all’evento con il Governatore del Distretto 108Yb Sicilia Lions International Mario Palmisciano e il Governatore del Distretto 2110 Sicilia – Malta Rotary Giuseppe Pitari, consisterà nella pulitura e nel consolidamento di alcune parti del sarcofago, al fine di riportarlo ai colori e alle decorazioni dorate originali.
ArcheoExperience nell’Isola dei Tesori, promosso e organizzato dall’Assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana della Regione Siciliana, si svolgerà fino a domenica 29 settembre su più location presso la Valle dei Templi, il Teatro “Pirandello” e dodici siti ecclesiastici e storici di Agrigento con l’obiettivo di valorizzare le 14 aree dei Parchi Archeologici: Catania e Valle dell’Aci; Gela; Himera, Solunto e Iato; Isole Eolie; Kamarina e Cava d’Ispica; Leontinoi e Megara; Lilibeo-Marsala; Morgantina e Villa Romana del Casale di Piazza Armerina; Naxos e Taormina; Segesta; Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria; Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai; Tindari; Valle dei Templi.
“Agrigento, Capitale della Cultura 2025, è il luogo perfetto dal quale lanciare un messaggio di bellezza, attraverso i 14 Parchi della terra più bella del mondo. Un motivo di orgoglio per tutti noi” spiega l’assessore ai Beni Culturali e dell’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato.
“Uno degli obiettivi strategici dell’evento – aggiunge Parello – è quello di consolidare il sistema dei Parchi, un’assoluta novità in campo nazionale, non solo siciliano”.
Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè: “Accogliere ‘ArcheoExperience nell’Isola dei Tesori’ è un’altra occasione prestigiosa di rilancio culturale e turistico, un’altra tappa di rilievo in prossimità dell’avvento di Agrigento Capitale Italiana della Cultura”.
“Oggi Agrigento diventa il centro del Patrimonio culturale siciliano – continua l’assessore alla Cultura e al Turismo di Agrigento, Costantino Ciulla – 14 Parchi archeologici che si concentrano ad Agrigento per far si che l’attività di valorizzazione, conservazione e promozione dei Beni culturali possa partire da quella che sarà la Capitale della Cultura italiana 2025 e sia messa in rete ed estenderla in tutta Italia e in tutto il mondo”.
“L’obiettivo di ArcheoExperience nell’Isola dei Tesori, evento organizzato e promosso dall’Assessorato ai Beni Culturali e dell’identità siciliana e alla Regione siciliana, è quello di valorizzare i 14 Parchi archeologici siciliani – conclude il direttore di ArcheoExperience nell’Isola dei Tesori e Fondatore della Bmta, Ugo Picarelli.
Al Teatro Pirandello è stata anche conferita la cittadinanza onoraria a Mounir Bouchenaki, che nel 1996 quale Direttore della Divisione del Patrimonio Culturale Unesco istruì l’iter della candidatura, decretata in occasione della 21/a Sessione del World Heritage Committee a Napoli 1-6 dicembre 1997.
ANSA