CRONACA

Rav Di Segni, ‘organizzazioni cassa di risonanza antisemitismo’ ‘Noi soli,non si tratta di difendere gli ebrei ma la democrazia’

“Quello che è successo il 7 ottobre non è per noi un episodio isolato ma la prosecuzione di una storia in forme nuove ma sempre con lo stesso significato: l’espressione di un odio cieco e insensato e che spesso ci lascia soli.

Le organizzazioni internazionali che dovrebbero essere super partes si sono fatte casse di risonanze dei più biechi pregiudizi antisemiti, usando due pesi e due misure.

Deve essere chiaro che non si tratta di difendere gli ebrei, che in questi giorni devono stare attenti e guardarsi le spalle, ma la stessa democrazia”.

Lo afferma il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni nella cerimonia della Comunità ebraica in ricordo del 7 ottobre.

ANSA

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