POLITICA

Cupparo, da Matera la conferma che cultura è soprattutto impresa

L’assessore regionale allo sviluppo economico: “Incoraggiare soprattutto i giovani a crederci per costruirsi il futuro a casa propria”. Tra qualche giorno la città dei Sassi ospiterà la Borsa Internazionale del Turismo delle Radici, organizzata da Regione Basilicata e APT

“Il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, al quale va il merito di aver scelto Matera per la sessione istituzionale degli Stati Generali della diplomazia culturale, ha sottolineato che cultura è imprenditoria con più di 280 mila imprese attive nel settore nel nostro Paese e un valore stimato intorno ai 600 miliardi di euro annui.

È una conferma significativa che ha un suo specifico valore in Basilicata dove il Sistema Produttivo Culturale conta su circa 5mila imprese a cui aggiungere 300 soggetti no-profit per un ‘giro’ (2023) di 461 milioni di euro e un’occupazione (diretta ed indotta) che raggiunge le 8.438 unità, incidendo per il 3,4% del Valore Aggiunto complessivo della regione”.

Lo sostiene l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, per il quale “quello che è venuto oggi da Matera è un nuovo stimolo ad accrescere l’imprenditoria culturale, incoraggiando soprattutto i giovani a crederci per costruirsi il futuro a casa propria.

Secondo il rapporto Unioncamere ‘Io sono cultura’ diviso per settori in Basilicata le attività culturali dirette raggiungono i 184 milioni con un’occupazione di 3.900 unità, le altre 277 milioni per 4.535 unità.

I numeri dimostrano che la cultura è uno dei motori della nostra economia. L’esempio più rappresentativo viene da Matera che ha saputo scommettere sul riconoscimento di Capitale Europea della Cultura 2019 per attrare turismo”.

“La Regione, e per quanto riguarda il Dipartimento Sviluppo Economico, è impegnata a sostenere questa imprenditoria. Le opportunità e le prospettive che si aprono anche per il lavoro delle nostre Ambasciate e dei nostri Consolati all’estero promotori del patrimonio culturale italiano hanno bisogno di una maggiore sinergia imprese-Regione. Ed è quello che ci sforzeremo di realizzare”.

“Nel primo incontro con le associazioni di categoria – sottolinea Cupparo – abbiamo chiesto proposte per definire misure, provvedimenti, Avvisi Pubblici quanto più efficaci per cogliere le nuove opportunità derivanti anche dalla recente designazione di Matera a Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026.

Tra qualche giorno Matera ospiterà la Borsa Internazionale del Turismo delle Radici, organizzata da Regione Basilicata e APT – Agenzia di Promozione Territoriale Basilicata, in collaborazione con ENIT e con il patrocinio del Ministero degli Esteri.

L’evento, che quest’anno si focalizzerà sul rapporto tra il turismo delle radici e il Made in Italy, si propone come momento di sintesi delle tematiche sul turismo delle radici e come facilitatore per mettere in contatto domanda e offerta a livello nazionale”.

“È significativo – voglio ringraziare il Ministro Tajani – il contributo e sostegno del Ministero degli Esteri che ha realizzato un progetto in giro per il mondo per raccontare le iniziative per i ‘viaggiatori delle radici’: 80 milioni di persone, tra italiani all’estero e persone con origini italiane, che invitiamo a venire nel nostro Paese per riscoprire i luoghi dei propri antenati.

Nell’anno dedicato alle radici italiane nel mondo sono tanti i progetti, iniziative ed eventi – soprattutto di piccoli Comuni italiani – ideati per attrarre sul proprio territorio i viaggiatori alla riscoperta delle radici familiari”.

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