Assessore Latronico: Fascicolo sanitario strumento essenziale
L’assessore alla Salute commenta i dati della Fondazione Gimbe: "Poter accedere ai propri dati sanitari in maniera rapida e sicura è una garanzia per i cittadini e facilita il lavoro dei medici e contribuisce a determinare una migliore organizzazione dei servizi sanitari"
“Il fascicolo sanitario elettronico è un elemento essenziale dell’assistenza sanitaria del futuro.
Poter accedere ai propri dati sanitari in ogni momento ed in maniera rapida e sicura è una garanzia per i cittadini, ma allo stesso tempo facilita il lavoro dei medici e contribuisce a determinare una migliore organizzazione dei servizi sanitari.
Per questo motivo, con la necessaria attenzione alle complesse problematiche relative alla privacy e alla conservazione dei dati elettronici, siamo impegnati come governo regionale a rendere operativo l’uso di questo strumento in Basilicata.
I dati diffusi oggi dalla Fondazione Gimbe mostrano che fra i medici lucani c’è una diffusa consapevolezza dell’importanza di questo strumento, considerato che il 100% dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta tra giugno e agosto 2024 ha effettuato almeno un’operazione sul FSE, mentre il 93% dei medici specialisti delle aziende sanitarie risulta abilitato all’utilizzo del FSE, mentre la media italiana è al 76%.
Proprio facendo leva su questa consapevolezza dei medici, oltre che su specifiche iniziative di comunicazione, credo che progressivamente sarà possibile diffondere un corretto uso di questo strumento anche fra i cittadini, ai quali ricordiamo che fino al 17 dicembre è possibile presentare l’eventuale opposizione all’alimentazione automatica del Fascicolo Sanitario Elettronico con i dati e i documenti sanitari prodotti da eventi clinici antecedenti al 18 maggio 2020.
Migliorare l’appropriatezza delle cure, anche attraverso l’utilizzo dei dati sanitari, è l’obiettivo che intendiamo perseguire nell’esclusivo interesse dei lucani”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla salute, Cosimo Latronico, commentando i dati diffusi oggi dalla Fondazione Gimbe sul fascicolo sanitario elettronico.