Avigliano: Bardi assente all’assemblea sull’emergenza idrica, sostituito da una voce sintetica
Fischi e contestazioni dalla platea del palazzetto di Avigliano
L’assemblea pubblica convocata dal sindaco di Avigliano, per affrontare la grave crisi idrica che attanaglia il territorio ha lasciato un amaro sapore in bocca ai cittadini.
L’incontro, fortemente atteso dalla comunità locale, aveva come obiettivo quello di fare il punto della situazione e trovare soluzioni concrete per far fronte all’emergenza.
Tra i partecipanti più attesi figurava il presidente della Regione Basilicata e commissario straordinario per la gestione della crisi idrica, Vito Bardi.
Tuttavia, a sorpresa, il governatore non si è presentato all’appuntamento, suscitando sconcerto e perplessità tra i presenti.
Al suo posto, è stato diffuso un messaggio audio-video , generato tramite intelligenza artificiale, nel quale Bardi esprimeva la sua vicinanza alla comunità e illustrava le iniziative messe in atto dalla Regione per fronteggiare l’emergenza. A quelle immagini però sono seguiti fischi e contestazioni da parte della platea.
La scelta di sostituire la propria presenza fisica con una voce sintetica non è stata ben accolta dai cittadini, che si aspettavano un confronto diretto con il presidente e risposte chiare e puntuali alle loro domande.
L’episodio ha scatenato un vivace dibattito sui social network, dove molti cittadini hanno espresso il loro disappunto e la loro preoccupazione per una situazione che appare sempre più complessa e difficile da gestire.
Al posto di Bardi c’erano il direttore dell’Arpab Donato Ramunno e l’amministratore unico di Acquedotto lucano Alfonso Andretta.
Da parte dei sindaci dei 29 comuni la richiesta è stata unanime: migliore gestione dell’emergenza, l’intervento del governo nazionale e maggiore trasparenza nei controlli.