Uil: si rafforzano i servizi alle persone
Il “sindacato delle persone” è impegnato da tempo a rafforzare i servizi alle persone. Gli Sportelli del CAF Uil, presenti nelle sedi Uil diffuse sul territorio sono principalmente presidi di democrazia, luoghi dove i cittadini possono rivendicare un diritto verso la Pubblica Amministrazione che ha procedure burocratiche sempre più complesse. La presidente del CAF UIL Basilicata Anna Carritiello è intervenuta alla Consulta nazionale CAF UIL, sottolineando il grande lavoro svolto dagli operatori delle sedi lucane nella campagna fiscale 2024, con lo sguardo rivolto verso i prossimi obiettivi.
Ciò che ci contraddistingue – ha sottolineato – è la qualità e la professionalità dei servizi offerti, investendo nella formazione degli operatori, portando ad un aumento dell’utenza. Siamo orgogliosi di essere il primo Caf sul territorio regionale. Siamo cresciuti quasi del 4% come modelli 730, un dato davvero importante considerando che la Basilicata è al 17esimo posto su 20 regioni e al 18esimo posto come tasso di occupazione. Tutti questi successi sono stati raggiunti grazie a un lavoro di squadra di operatori, raccoglitori, delegati che attraverso i sevizi fiscali mettono in campo il senso del nostro sindacato Uil: quello di stare in mezzo alle persone, al servizio della comunità, per soddisfare le esigenze delle lavoratrici, dei lavoratori, delle famiglie, degli anziani e dei più deboli. . Il Caf – sottolinea – ha avuto sempre un ruolo importantissimo di sostegno ai cittadini nel compiere il proprio dovere fiscale umanizzando il rapporto con la pubblica amministrazione. La formazione, la cortesia e la disponibilità sono stati i tre ingredienti essenziali che hanno portato alla crescita di soddisfazione da parte degli iscritti e non e alla loro fidelizzazione. Il nostro obbiettivo – aggiunge Carritiello – è garantire un impegno quotidiano, in presenza, professionale e umano che attraverso il servizio di assistenza fiscale porta avanti gli ideali e i principi del nostro sindacato Uil: quello di stare dalla parte dei più deboli in mezzo alla gente e al servizio della comunità
Un ringraziamento – ha aggiunto – va al nostro presidente Giovanni Angileri, sempre presente per supportare le esigenze dei territori, e per la sua capacità di essere al passo con i tempi guardando oltre la linea. Un ringraziamento al nostro Segretario Generale Uil PierPaolo Bombardieri per l’ impegno alla lotta per cambiare il nostro Paese a ridurre le disuguaglianze sociali.
“E’ il Rapporto Censis che fotografa un Paese che non cresce, ma “galleggia”, caratterizzato da un ceto medio “sfibrato” che non vota più, ma che teme i migranti, nel quale – evidenzia il segretario regionale della Uil Vincenzo Tortorelli – i redditi reali sono calati del 7% in 20 anni e la ricchezza pro-capite è diminuita del 5,5% nell’ultimo decennio, tanto che non è possibile migliorare la propria condizione sociale. E ancora, una nazione dove si deve pagare per la salute e, anche chi frequenta la scuola superiore. Il Censis inoltre – aggiunge – certifica l’addio all’ “ascensore sociale” e l’incremento delle disuguaglianze sociali specie tra centri urbani e piccole comunità locali. Per il Censis, “la spinta propulsiva verso l’accrescimento del benessere si è smorzata”.