POLITICA
Riunioni e sopralluoghi a Maratea, ieri, del vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe.
“Ho incontrato tutti i cosiddetti portuali che attraverso le loro imprese gestiscono le attività del porto di Maratea.
Abbiamo chiarito – ha spiegato Pepe – il contenuto della Legge 166/2024 che ha consentito la proroga per le concessioni balneari, ma non per quelle portuali che devono essere affidate attraverso gara.
È stata illustrata la procedura avviata nella prospettiva che la legge ci impone di perseguire”.
“Ho quindi incontrato i cosiddetti balneari – ha continuato Pepe – che si occupano del turismo costiero attraverso delle concessioni che abbiamo potuto scegliere di mantenere efficaci fino al 30 settembre 2027.
È stata molto apprezzata la decisione assunta dalla giunta regionale, una opzione che consente di dare serenità agli operatori del settore”.
Dopo gli incontri, l’assessore alle Infrastrutture ha fatto tre sopralluoghi.
“Il primo al porto di Maratea – ha commentato Pepe – per verificare lo stato di avanzamento, che procede speditamente, degli interventi riguardanti la messa in sicurezza prevalentemente del molo nord, finanziati con fondi regionali per circa 2,9 milioni di euro.
Ho quindi visitato il sito in piazza Europa dove sono in fase di realizzazione gli alloggi popolari, che saranno consegnati nella primavera del 2026. Infine, ho verificato il cantiere del cosiddetto bypass sulla strada statale 18 a Castrocucco di Maratea che ha preso il via dopo due anni di svariate difficoltà.
Peraltro, sempre ieri l’Anas ha comunicato che l’impresa appaltatrice ha provveduto all’approvvigionamento dei materiali, all’attività di tracciamento delle opere e al completamento delle procedure amministrative accessorie, come la consegna dei servizi di sorveglianza archeologica degli scavi.
Dunque, a partire dalla prossima settimana verrà ulteriormente potenziato l’impiego di personale e mezzi meccanici per le attività di sbancamento dell’area”.
“Il bilancio delle visite – ha concluso Pepe – è stato decisamente positivo e testimonia l’attenzione che riserviamo alle istanze che vengono dal territorio per le quali abbiamo il dovere di proporre analisi condivise e soluzioni tempestive”.