CRONACA

Turismo bianco: Federalberghi, ancora un’occasione sprecata

Nonostante l’innevamento delle maggiori stazioni sciistiche della provincia di Potenza, tanto atteso da operatori ed appassionati, anche in questa occasione ci facciamo trovare impreparati.

A sostenerlo è Federalberghi-Confcommercio riferendo che  solo nell’area lucana e calabrese del Pollino (Rotonda, Viggianello, Terranova del Pollino) già da giorni è possibile praticare sci di fondo,  ciaspole, oppure utilizzare le aree libere per slittini e bob.

La  stazione sciistica a Sellata-Pierfaone è rimasta chiusa oggi “per opportuna preparazione del manto nevoso” (probabile apertura lunedì 13 gennaio), mentre sulla Montagna Alta di Viggiano la bufera ha costretto i gestori a  non aprire.

Per il presidente di Federalberghi Michele Tropiano “scontiamo i limiti che segnano in negativo da sempre la stagione sciistica che pure negli anni passati, quelli con buon innevamento delle piste, ha prodotto significativi presenze ed arrivi nei nostri alberghi per lo più di famiglie e gruppi pugliesi, campani e laziali.

Nonostante il sacrificio e l’impegno degli addetti agli impianti, in particolare quelli di Viggiano ai quali non si può imputare nulla e che contano di aprire il prossimo fine settimana e sosteniamo il loro grande sforzo, non siamo in grado di utilizzare al meglio l’opportunità neve. In sostanza gli operatori sono abbandonati a se stessi e tentano di fare il possibile.

L’unica novità positiva viene dalla possibilità di tenere gli esami di maestro da sci da noi e non più in Campania o Calabria grazie alla convenzione Regione-Collegio Maestri di sci che produrrà nuove occasioni di attività professionale-lavorativa.

Siamo noi albergatori – continua il presidente di Federalberghi – ad indicare come trascorrere la giornata dopo qualche ora sulla neve, perchè comunque le famiglie specie con bambini si accontentano anche di pochi centimetri di neve  ma vogliono, innanzitutto, strade sgombre e sicure ed informazioni in tempo reale, servizi adeguati che da soli non possiamo garantire”.

Per ovviare all’assenza di neve sufficiente a sciare, anche se non è il caso di questo scorcio di avvio del 2025 – aggiungono da Federalberghi – si possono proporre pacchetti dedicati ad assicurare il benessere fisico e psicofisico e offrire l’opportunità di avvicinarsi ai principi di vita, salute e alimentazione naturale attraverso le vacanze.

Quello che si propone è «un mix equilibrato» tra neve, cultura, buona cucina e cultura.

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