Sanità, Case di Comunità. Lacorazza: Narrazione non è la realtà
Nella DGR 752/2024 è riportato: considerato che l’operazione finanziaria messa in campo dalla Regione Basilicata a supporto del PNRR - da cui si trae la gran parte del finanziamento delle Case di Comunità – non risulta in linea con la decisione del MEF
“L’Assessore regionale alla Salute Cosimo Latronico nella quotidiana striscia comunicativa ‘Oggi cosa dichiaro?’ ci informa che i lavori di tutte le ‘Case di Comunità’ in capo ad ASM sono stati consegnati; tra un po’ anche quelle dell’ASP.
Continua quindi tra comunicazione e post su facebook l’omissione e la imprecisione comunicativa, oltre che l’assenza di risposte sull’avvio del Piano Sanitario (già sei mesi persi), agli investimenti rilevanti che attengono l’ospedale di Lagonegro (considerata anche l’assenza di un elisoccorso h 24), cosi come l’IRCCS CROB a Rionero, il fallito obiettivo assegnato alle aziende sanitarie di riorganizzare in 45 giorni la medicina del territorio e, per citare impegni assunti in Consiglio regionale, l’attesa ormai diventata insopportabile di centinaia di lavoratori dell’area industriale della Val d’Agri che, anche dopo la tragedia di Calenzano, vorrebbero risposte più certe per il ripristino della postazione del 118”. Lo afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza.
“La distanza cresce – prosegue l’esponente del Pd – tra i fatti e la rubrica dell’assessore Latronico ‘Cosa dichiaro oggi?’.
Nel contesto di una comunicazione in cui si annunciano assunzioni già annunciate è opportuno ristabilire qualche fatto sulla costruzione delle Case di Comunità. Il primo è la paternità di questa scelta tanto programmatica quanto finanziaria; non è merito del governo Meloni, tanto meno del governo Bardi-Latronico.
Anzi il governo regionale che ha la responsabilità principale dell’attuazione, non ha rispettato i tempi. Infatti solo con la DGR 752 dell’11 dicembre 2024 ha potuto ‘aggiungere’ risorse al fine di rendere effettivamente compatibili gli importi e le relative somme sufficienti a far partire il cantiere delle Case di Comunità”.
“Nella DGR 752/2024 – evidenzia il Consigliere regionale – è cosi riportato ‘considerato che l’operazione finanziaria messa in campo dalla Regione Basilicata a supporto del PNRR – da cui si trae la gran parte del finanziamento delle Case di Comunità – con le predette risorse FESR 2021-2027, non risulta in linea con quanto stabilito dalla circolare del MEF n. 13 del 298 marzo 2024 che regola il cosiddetto doppio finanziamento dei fondi europei’.
La DGR 752/2024 di integrazione delle risorse è avvenuta a valle, almeno cronologicamente, dopo l’assestamento di bilancio giunto in ritardo notevole all’approvazione del Consiglio cosi come sta accadendo in queste settimane di ‘nuovo esercizio provvisorio’ senza che si veda la luce del bilancio 2025”.
“Insomma – conclude Lacorazza – se vi erano delle cose da fare da parte del Governo Bardi-Latronico non sono state fatte nei tempi giusti, e quindi lo storytelling – forse è più figo chiamarlo così per l’assessore Latronico – è totalmente diverso da quello che si vuol far passare.
La sanità in Basilicata non sta facendo passi avanti e regge grazie alle competenze e al sacrificio del personale sanitario. Sarebbe il caso che si passi dalla rubrica ‘Cosa dichiaro oggi?’ alle scelte sotto il titolo ‘Cosa abbiamo fatto oggi?’”