POLITICA

Primo via libera dalla Camera alla separazione delle carriere, 174 sì

+E e Az votano con la maggioranza, Iv si astiene. Contro Avs, 5s e Pd

La Camera ha approvato con 174 voti a favore, 92 voti contrari e 5 astenuti la separazione delle carriere. E’ il primo dei passaggi parlamentari necessari per l’ok al disegno di legge costituzionale.

Si modifica, infatti, il titolo IV della Costituzione con l’obiettivo di separare le carriere dei magistrati requirenti e giudicanti.

A tal fine, vengono previsti due Csm: il Consiglio superiore della magistratura giudicante e il Consiglio superiore della magistratura requirente.

Ulteriori novità sono i componenti dei Csm estratti a sorte e l’istituzione di un’Alta Corte disciplinare. In Aula durante il voto il ministro Carlo Nordio.

“L’Anm è un sindacato rispettabilissimo, come tutti gli altri sindacati. Personalmente ho anche buoni rapporti personali con i suoi componenti, a cominciare dal presidente Santalucia – ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio uscendo dall’Aula della Camera -.

Tutti hanno il diritto e il dovere di esprimere le loro opinioni anche se dissenzienti. Auspico che vi sia una argomentazione razionale dei pro e contro spiegata semplicemente non in termini polemici o apodittici.

E tanto meno con processi alle intenzioni, come si è fatto dicendo che la riforma prima o dopo sottoporrà il pm all’esecutivo, cosa che è radicalmente esclusa”.

ANSA

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