Galella sullo Stato dei Musei e dell’Archivio di Stato di Potenza
Potenza è la città con più musei della Basilicata appare quindi evidente che l’attività dei musei stessi debba essere il pilastro su cui costruire la più importante attività culturale e turistica.
Per questa ragione il Consigliere Alessandro Galella ha recentemente presentato una richiesta di interrogazione riguardante la situazione attuale e le prospettive future dei Musei della città di Potenza e dell’Archivio di Stato della città stessa.
“La mia richiesta ha lo scopo di fare chiarezza sullo stato attuale delle istituzioni culturali cittadine e di incentivare un dibattito costruttivo per il loro sviluppo futuro. Secondo i dati forniti dalla Direzione Generale dei Musei, si è registrato un significativo incremento delle presenze al Museo “Dinu Adamesteanu” a partire dal 2021 che è passato da 2048 visitatori a 9129 del 2024, dimostrandosi un segnale positivo per il patrimonio culturale della nostra città e dimostrando un crescente interesse da parte del pubblico.
Nonostante le buone notizie relative all’aumento dei visitatori, il Consigliere Galella ha espresso seria preoccupazione apprendendo che in ben tre anni siano state organizzate tre sole mostre di cui una sulla “Storia della pubblicità farmaceutica” tenuta per di più per un periodo limitatissimo di tempo.
Questo non favorisce naturalmente l’interesse del pubblico locale e turistico.
L’interrogazione punta infatti anche a comprendere quali siano i piani futuri per i musei e per l’Archivio di Stato di Potenza.
Una città capoluogo, sede di una Università con più di 6000 iscritti, non può assolutamente accettare che venga utilizzata la sede del più importante e storico museo della Basilicata per ospitare tre sole mostre.
Il Consigliere Galella auspica che vengano predisposti piani strategici volti a migliorare l’offerta culturale e a rendere i musei un punto di riferimento per la comunità e i visitatori invitando la Direzione Generale dei Musei e le autorità competenti a partecipare a un dialogo aperto e costruttivo.
L’obiettivo è quello di individuare soluzioni innovative e sostenibili che possano valorizzare il patrimonio culturale della città, incentivare la partecipazione del pubblico e promuovere Potenza come centro culturale di rilievo.