Riscoprire le Erbe della Tradizione: La Tavola Rotonda di Tricarico per Sostenere la Crescita del Settore Agroalimentare”
Creare le premesse per la crescita del comparto delle erbe officinali e delle erbe spontanee in cucina.
Questo il messaggio partito da Tricarico e dalla Sala Conferenze della Biblioteca di Rocco Scotellaro a margine della tavola rotonda promossa da Italia Nostra di concerto con il Comune di Tricarico, la Pro Loco di Tricarico, Made in Lucania, Miss Chef, Regione Basilicata e Casa del Fornello di Rivalta e Piacenza.
La tavola rotonda è stata moderata dal Presidente dell’Associazione ex Consiglieri e Parlamentari della Regione Basilicata, Aldo Michele Radice e ha visto la presenza del Sindaco di Tricarico, Paolo Paradiso, della Presidentessa di Miss Chef, Mariangela Petruzzelli, della Presidentessa della Sezione Medio Basento Italia Nostra, Enza Spano, dell’Esploratore De. Co. Roberto De Donno e del docente di Economia Agroalimentare dell’Unibas, Sergio Vellante.
Un modello nuovo, quello pensato e venuto fuori al termine della tavola rotonda che punta a creare nuove prospettive nell’ambito delle erbe spontanee e dell’impiego in cucina.
Tutto questo grazie a due fattori indispensabili, la valorizzazione delle risorse umane e la conoscenza dei territori che restano l’elemento caratterizzante di un percorso che vedrà altre tappe in programma nell’ambito del progetto denominato: “Percorso di erbe spontanee e officinali in Basilicata”.
Il secondo incontro avrà luogo il 28 febbraio a Garaguso, il terzo il 29 marzo ad Oliveto Lucano, il quarto il 29 aprile a Grassano, il quinto a Pietrapertosa il 29 maggio, il sesto e ultimo prima della pausa estiva a Potenza il 28 giugno.
Il Sindaco di Tricarico, Paolo Paradiso ha confermato l’impegno dell’Amministrazione Comunale sottolineando: “Sicuramente, sono delle iniziative molto importanti per quello che può essere uno sviluppo di altro genere all’interno della nostra Basilicata.
Crediamo fortemente che quella che il mondo dell’agricoltura e delle erbe che sono collegate possa dare opportunità ai nostri giovani e anche a chi non è giovane.
Oggi si parla anche di un collegamento con la cucina. Sono due situazioni strettamente collegate che possono apportare anche e soprattutto ai piccoli comuni delle opportunità per accogliere tanta gente”.
Roberto De Donno ha sottolineato altri aspetti: “Penso che comunità come quelle di Tricarico devono rivalutare e ricrearsi la propria identità con piatti e ricette con prodotti che hanno un valore incredibile. Bisogna attirare i viaggiatori, bisogna far venire qui a Tricarico e sentire l’emozione che ho provato io nella serata precedente, lo raccontavo prima io passeggiavo la sera, la gente mi sorrideva, mi salutava, questi sono valori che non vanno persi.
Bisogna dare un identità, io penso a Tricarico e penso che bisogna dare questa possibilità ai giovani di dialogare con i nonni, di dare spazio al dialogo e alla comunicazione”.
Enza Spano, promotrice dell’evento ha sottolineato con entusiasmo aspetti nevralgici: “Oggi abbiamo raccolto un consenso da parte di varie forze presenti sul territorio.
Sono venuti degli chef, dei docenti universitari per parlare di quello che è la conoscenza delle erbe e delle tradizioni. Attraverso le tradizioni e il recupero delle tradizioni, oltre che del mantenimento delle tradizioni possiamo pensare di guardare al futuro. Il percorso delle erbe proseguirà nei prossimi mesi con Garaguso, Oliveto Lucano, Grassano, Pietrapertosa e dulcis in fundo Potenza”.