Basilicata: Prosegue la legittimazione delle Proprietà Ex Demaniali, ma a Potenza è ferma la procedura
POTENZA, 03 febbraio 2025 – Nel corso del 2023, grazie alle modifiche apportate alla legge n. 57 del 2000 sugli usi civici, molti comuni della Basilicata hanno finalmente avviato in modo rapido ed efficiente la procedura per la legittimazione e affrancazione delle proprietà ex demaniali, trasformandole in proprietà privata di cittadini e imprese.
Questa importante misura sta permettendo a migliaia di lucani di regolarizzare lo stato delle loro case, dei terreni e di locali ad essi annessi, contribuendo anche a un miglioramento delle condizioni burocratiche e economiche a livello regionale.
Tuttavia, si segnala con preoccupazione che nel comune di Potenza, il capoluogo della regione e il più grande in termini di popolazione, la procedura risulta essere del tutto bloccata.
Il Consigliere Galella, a tale proposito specifica: “Diversi cittadini e imprese che da mesi stanno cercando di legittimare le loro proprietà si trovano ad affrontare ostacoli burocratici, con alcune note ostative inviate da uffici competenti del comune che impediscono di fatto la conclusione della procedura di legittimazione e affrancazione.
Questa situazione non solo sta rallentando l’iter per la regolarizzazione delle proprietà, ma sta anche pregiudicando il potenziale economico che una simile iniziativa potrebbe portare alla città, con importanti ricadute sulle entrate degli enti pubblici”.
In questo contesto, l’auspicio è che l’Assessore Regionale alle Politiche Agricole, Carmine Cicala, possa intervenire tempestivamente per fare luce sulle cause alla base di questa singolare situazione che coinvolge esclusivamente il comune di Potenza, a fronte di un avvio positivo della procedura negli altri comuni della regione.
I cittadini di Potenza meritano di vedere riconosciuti i loro diritti di regolarizzazione delle proprietà, così come gli altri lucani, i quali da decenni attendono di poter regolarizzare la loro situazione.
È inaccettabile che, come troppo spesso accade, alcuni dipendenti pubblici possano ostacolare l’avanzamento di procedure che dovrebbero essere destinate a semplificare e migliorare la vita dei cittadini.
Il dovere di ogni amministratore pubblico è quello di facilitare l’iter burocratico, risolvendo i problemi e non creando ostacoli.