CALCIO & SPORT

Rinascita Lagonegro, il presidente Carlomagno: “Concentrati per il finale di regular season. Kantor resta con noi”

“La Rinascita ha costruito negli anni un percorso per avvicinare più appassionati di volley possibili non solo nel lagonegrese, la stiamo rendendo la squadra di tutti ed è il nostro orgoglio”, è un Nicola Carlomagno raggiante. E felice di avere in mano una creatura invidiabile. Intervenuto in diretta all’emittente lucana Radio Città TV nella serata di martedì 4 febbraio, il Presidente del club biancorosso ha parlato a 360 gradi del presente e del futuro della sua squadra. Che ormai non appartiene solo ed esclusivamente a Lagonegro: “Fa piacere sapere che siamo seguiti in tutta la provincia di Potenza e non solo, e questo è sempre stato uno dei nostri obiettivi”.

Incalzato dalle domande dei giornalisti in studio, il presidente traccia un bilancio a poche partite dal termine della regular season: “La squadra è stata costruita per albergare nelle zone alte della classifica e per arrivare nella migliore posizione possibile in ottica playoff. Abbiamo avuto un periodo difficilissimo a inizio stagione da cui ne siamo usciti effettuando inevitabili cambi in corsa: ci siamo ripresi alla grande e abbiamo scalato la classifica fino all’attuale quarto posto, sarà importante mantenere la posizione al termine della stagione regolare”.
Non manca un passaggio su Villa d’Agri, sede delle partite casalinghe, e sull’annosa questione del Palasport di Lagonegro, i cui lavori sono al momento bloccati: “La comunità ha risposto benissimo, in primis l’amministrazione comunale che si è resa disponibile fin dal primo giorno a concederci il palazzetto, una vera è propria chicca per il territorio. Villa d’Agri è ormai casa nostra, si è creata una splendida convivenza con la comunità iniziata cinque anni fa e che probabilmente continuerà. Ho seri dubbi, ahimè, sulla realizzazione del Palasport a Lagonegro, abbiamo speso fin troppe parole. Come società riusciamo a programmare nonostante l’assenza di una struttura a casa: questo è il nono campionato consecutivo di serie A che disputiamo lontano da Lagonegro, siamo ormai abituati”.
Dal punto di vista sportivo, la prossima tappa in campionato si chiama Aurispa Link per la vita Lecce: “Sarà una partita molto difficile – sottolinea Carlomagno – i pugliesi stanno risalendo in classifica e vivendo un ottimo periodo di forma. Tra l’altro, Tricase è un campo molto caldo e con una tifoseria appassionata. Noi ci stiamo preparando bene e ce la giocheremo a viso aperto, sarà fondamentale strappare dei punti”.
L’obiettivo del Club, per il numero uno biancorosso, è chiaro e lampante: “Vogliamo ritornare in A2. Abbiamo giocato per sette stagioni nella seconda categoria nazionale ed è normale puntarci. Allo stesso tempo, restiamo con i piedi per terra: risalire è difficilissimo, lavoriamo per lottare fino all’ultima partita e se dovesse andar male siamo già pronti a programmare la prossima stagione in A3”.
Con un condottiero stabile in panchina: ” Waldo Kantor è un grandissimo allenatore, l’avevamo cercato due anni fa, ma si era impegnato con Catania. Nel tempo abbiamo tenuto vivi i contatti e alla prima occasione utile, quando abbiamo deciso di cambiare, ha abbracciato il nostro progetto. È entrato subito in sintonia con i ragazzi, con un modo di allenare molto particolare. E’ un grande motivatore, durante la settimana riesce a lavorare bene con i ragazzi sia sul piano fisico che mentale. Siamo molto felici di averlo con noi e aggiungo in esclusiva che siamo vicini alla conferma per la prossima stagione”.
Chiusura inevitabile sul finale di campionato: “I punti valgono doppio, tutti giocheranno alla morte. Di Lecce abbiamo già detto, alle prossime giornate Napoli e Castellana Grotte daranno filo da torcere perché devono salvarsi, all’ultima affronteremo la capolista Sorrento. Queste quattro partite decideranno il futuro della stagione, siamo pronti a dare il massimo”.
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