POLITICA

Esclusione LFF da fondi Ministero, Verri: la Regione senta Giuli

La consigliera del M5s:” Il Lucania Film Festival non è solo una manifestazione estiva, ma un laboratorio di produzione culturale attivo tutto l’anno. E’ indispensabile fare chiarezza sulle modalità di attribuzione dei punteggi in sede ministeriale”

“Il Lucania Film Festival, primo festival internazionale del cortometraggio nato in Basilicata, da oltre venti anni costituisce un punto di riferimento per la promozione e la diffusione della cinematografia.

Numerosi gli artisti che hanno calcato le scene della kermesse, nata tra i vicoli pisticcesi e riuscita ad imporsi sulla scena nazionale e internazionale, contribuendo positivamente alla promozione culturale e turistica della regione e consentendo, altresì, a tanti artisti emergenti di mettere alla prova il loro talento.

Desta meraviglia, pertanto, l’esclusione della competizione dai contributi previsti dal ministero della Cultura per l’anno 2024 per le iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva, ai sensi dell’articolo 27 della legge n. 220 del 2016”.

Lo evidenzia la consigliera regionale M5S Basilicata, Viviana Verri, che afferma: “Non intendo entrare nel merito delle procedure di valutazione dei progetti presentati ma, leggendo i criteri sulla base dei quali sono stati attribuiti i punteggi, aspetti quali la ‘rilevanza culturale e visibilità internazionale’ o la ‘valorizzazione del territorio e ricadute culturali’, così come la ‘storicità dell’iniziativa’, probabilmente avrebbero meritato una valutazione più generosa rispetto al ‘Lucania Film Festival’, anche in considerazione del riconoscimento ottenuto da realtà meno radicate o comunque affini a quella lucana e del fatto che, già in precedenti annualità, il Ministero aveva riconosciuto l’iniziativa meritevole di sostegno attribuendole anche punteggi rilevanti”.

“Oggi, invece – continua Verri – sembrerebbero aver perso di valore sia l’evoluzione qualitativa che la manifestazione ha raggiunto negli anni, coinvolgendo artisti del calibro di Giancarlo Giannini, Carlo Verdone, Laura Morante, Emir Kusturica, John Turturro, come pure non si tiene più conto del fatto che il LFF non è solo una manifestazione estiva, ma un laboratorio di produzione culturale attivo tutto l’anno.

E’ indispensabile fare chiarezza sulle modalità di attribuzione dei punteggi in sede ministeriale. Su questo punto pende un’interrogazione parlamentare dell’on. Amendola, ma è altrettanto importante che la Regione Basilicata, da sempre partner e sostenitore del LFF, avvii un’interlocuzione con il ministro Giuli, affinché sia dato il giusto riconoscimento agli operatori che, quotidianamente, lavorano nel settore della produzione, promozione e formazione culturale ed artistica”.

“L’industria culturale, in Basilicata – conclude la consigliera del M5S – non può continuare a essere trattata soltanto come enunciazione di principio circa la necessità di implementarla e valorizzarla, ma ha bisogno di essere sostenuta concretamente e difesa presso ogni sede deputata alla sua promozione”.

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