POLITICA

Al via il Progetto “Di.Co” in Basilicata

Latronico: un nuovo supporto per le vittime di reato. Tra le azioni principali, l’attivazione di due sportelli informativi a Potenza e Matera, che offriranno servizi gratuiti e riservati, tra cui ascolto, sostegno emotivo, informazioni sui diritti, consulenza psicologica e legale.

La Regione Basilicata compie un passo significativo nella tutela e nel supporto alle vittime di reato con l’avvio del Progetto “Informazione e assistenza alle vittime: il diritto di comprendere e di essere compresi” (Di.Co), finanziato dal ministero della Giustizia-Dipartimento per gli Affari di Giustizia. Il progetto si pone l’obiettivo di garantire assistenza e sostegno a chi ha subito un reato, in conformità con le disposizioni della Direttiva 2012/29/UE.

Ne ha dato notizia l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico alle soglie dell’avvio dell’attività, a partire dal 1° marzo.

Realizzato in co-progettazione tra Regione Basilicata e l’Ente del Terzo Settore “Studio IRIS, cooperativa sociale” di Potenza, selezionato a seguito di valutazione positiva della proposta progettuale, Di.Co prevede una serie di interventi concreti per assicurare alle vittime un supporto efficace e accessibile.

Tra le azioni principali, l’attivazione di due sportelli informativi a Potenza e Matera, dedicati all’ascolto, all’orientamento e all’assistenza generalista delle vittime di qualsiasi tipologia di reato.

Parallelamente, sarà condotta una ricognizione territoriale dei servizi di assistenza presenti in regione, con l’obiettivo di creare una rete strutturata e coordinata tra istituzioni, operatori socio-assistenziali, strutture sanitarie, forze dell’ordine e uffici giudiziari.

Inoltre, il progetto promuoverà l’adozione di protocolli operativi tra gli attori coinvolti, per garantire una presa in carico efficace delle vittime in tutte le fasi del loro percorso, dalla denuncia al supporto post-giudiziario.

L’équipe multidisciplinare del progetto è composta da professionisti specializzati nell’ascolto e nella relazione d’aiuto, tra cui assistenti sociali, psicologi e avvocati, garantendo così un approccio integrato e qualificato.

Gli sportelli informativi offriranno servizi gratuiti e riservati, tra cui ascolto, sostegno emotivo, informazioni sui diritti, consulenza psicologica e legale, e orientamento ai programmi di Giustizia Riparativa.

“Un reato non è solo una violazione della legge, ma una ferita profonda per chi lo subisce” – ha dichiarato l’assessore Latronico. “Con il Progetto Di.Co vogliamo garantire alle vittime il diritto di essere ascoltate, comprese e supportate, evitando che l’ingiustizia subita si trasformi in isolamento o sfiducia nelle istituzioni.

La Basilicata conferma il suo impegno nel rafforzare il sistema di protezione e assistenza, affinché nessuno si senta solo di fronte alla propria sofferenza.

Con questa azione, vogliamo rafforzare i servizi per la tutela dei diritti delle vittime, garantendo loro un accesso semplice e gratuito a servizi di assistenza strutturati, per un supporto rispettoso, competente e privo di discriminazioni”.

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