Assegnati alla Basilicata 4.898.800 euro dal Fondo per la tutela del patrimonio culturale. E’ la quota riservata alla Regione dal ministero della Cultura che, con un decreto, ha approvato il programma per l’utilizzazione delle risorse nel triennio 2025-2027.
Il Fondo ha una dotazione complessiva di 520 milioni di euro (più 130 milioni rispetto alla programmazione precedente), di cui 130 per il 2025, 150 per il 2026 e 240 per il 2027.
Tra le altre Regioni il Fondo sarà così ripartito: Abruzzo 11.418.096 euro; la Calabria 22.277.366,36; Campania 57.342.700,48; Emilia-Romagna 19.048.032,64; Friuli Venezia Giulia 12.624.124,85; Lazio 118.116.626,51; Liguria 19.185.768; Lombardia 23.783.049,33; Marche 7.335.612,82; Molise 1.258; Piemonte 38.402.015,89; Puglia 17.273.578,02; Sardegna 25.031.780; Sicilia 2.179.492; Toscana 59.166.079,43; Umbria 8.132.881,07; Veneto 29.035.664,66.
Nel dettaglio, 59.478.930,61 euro andranno al settore Archeologia, 112.095.294,38 al settore Architettonico, artistico e storico, 49.545.944,28 agli Archivi, 45.839.800,86 alle Biblioteche, 215.549.697,93 agli Istituti autonomi e 37.490.331,94 sono assegnati alla voce Varie.
Nell’ambito della programmazione sono state inoltre inserite delle finalità “varie” per complessivi 43.490.331,94 euro nel triennio, di cui 4,5 milioni relativi al cofinanziamento degli interventi realizzati con il concorso delle erogazioni liberali (Art Bonus) e la restante parte a disposizione per lavori urgenti e imprevisti.