CULTURA E EVENTI

Foligno celebra Dante Alighieri con le ‘Giornate dantesche’

Il filo rosso di questa edizione è il 28/o Canto del Purgatorio

Incontri e dibattiti sulla figura di Dante Alighieri, la presentazione di una nuova copia anastatica della prima edizione della Divina Commedia stampata a Foligno, arricchita dalle opere di Ubaldo Bartolini, la consegna del premio “Divina Foligno” a Michele Placido: è quanto propone l’edizione 2025 delle “Giornate dantesche”, in programma a Foligno dal 31 marzo al 6 aprile.

“Il filo rosso di questa edizione delle Giornate dantesche sarà il 28/o Canto del Purgatorio che racconta l’arrivo di Dante nell’Eden – ha spiegato Cristiana Brunelli, presidente del Comitato di coordinamento per lo studio e la promozione della prima edizione a stampa della Divina Commedia – un Eden quello dantesco, che è da sempre motivo di ispirazione per tutti coloro che cercano di rappresentare la Natura nel suo massimo splendore”.

Per l’assessore alla cultura, Alessandra Leoni, “il programma della manifestazione è motivo di orgoglio perché contiene nuove iniziative con il convolgimento delle scuole: c’è stato un grande lavoro di squadra”.

Ogni anno un artista viene coinvolto nell’evento per realizzare opere grafiche ispirate alle cantiche dantesche allo scopo di inserirle nella ristampa anastatica dell’editio princeps di Foligno e quest’anno, come detto, sarà la volta di Ubaldo Bartolini.

Ci sarà anche un’anteprima, il 25 marzo in concomitanza con “Dantedì”, la Giornata nazionale celebrativa della figura e dell’opera di Dante Alighieri: è previsto un intervento di Paolo di Paolo, finalista nel 2024 al Premio Strega con il suo “Romanzo senza umani”, seguito dall’inaugurazione della mostra “Comicon, drawing Dante”, esposizione di fumettisti invitati a interpretare liberamente l’opera dantesca, visitabile fino al 6 luglio 2025.
Tra i numerosi relatori, Marcello Ciccuto, presidente della Società dantesca italiana, con l’incontro di lunedì 31 marzo sul tema “A un passo dalla mèta: Dante nell’Eden”; Andrea Mazzucchi, presidente della Società dei filologi della letteratura italiana, che mercoledì 2 aprile terrà un intervento su “Lettori umbri della commedia: libri, immagini, commenti” trattando dei manoscritti e delle prime stampe della Divina Commedia, compresa quella di Foligno del 1472; Alessandro Masi, storico dell’arte, nonché segretario generale della Società Dante Alighieri, che ogni anno patrocina le Giornate dantesche, con Giulio Ferroni e Italo Tomassoni e con Roberta Serra, direttrice scientifica della fondazione Pericle Fazzini, presenterà il libro “Il sasso nel fiume”, raccolta di scritti editi e inediti di Pericle Fazzini.

Non mancherà, la “Maratona dantesca”, con la lettura integrale del Purgatorio da parte di studenti, in programma venerdì 4 aprile, mentre nella giornata conclusiva di domenica 6 aprile è prevista la consegna del premio “Divina Foligno” all’attore Michele Placido quale riconoscimento dedicato alla carriera e alla diffusione della lingua e cultura italiane, attribuito l’anno scorso a Mogol.

Le Giornate dantesche proporranno sabato 5 e domenica 6 aprile, nella corte di palazzo Trinci, “Pagine a corte”, fiera editoriale dedicata a Dante e al Medioevo.

ANSA

 

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