CRONACA

“Asp: nessun taglio agli ausili, cambia la prescrizione”

La Direzione Strategica della Asp Basilicata interviene per fare chiarezza sulle recenti notizie diffuse riguardo la presunta riduzione dei “pannoloni” per anziani non autosufficienti, precisando che non esiste alcun provvedimento di taglio delle risorse destinate a questo tipo di materiale.

La nota della Direzione ribadisce che la prescrizione degli ausili per l’assorbenza, compresi i pannoloni, è stata recentemente delegata ai medici di medicina generale, con l’obiettivo di rendere il processo più fluido e accessibile.

Il nuovo sistema, che è in vigore da circa tre mesi grazie a una delibera regionale, consente ai medici di famiglia di prescrivere direttamente il materiale sanitario necessario per i pazienti che ne hanno bisogno. In passato, infatti, la prescrizione degli ausili era prerogativa di pochi specialisti, limitando così la disponibilità e i tempi di attesa per gli utenti.

Ora, grazie a questa nuova modalità, il processo è stato semplificato, migliorando l’efficienza e l’accesso alle cure.

La Direzione della Asp sottolinea che ogni richiesta di ausili viene valutata in base alle necessità specifiche di ciascun paziente, tenendo conto della tipologia di utente e del suo stato di salute. In particolare, viene fatta una valutazione soggettiva del fabbisogno, e ogni prescrizione avviene sulla base delle reali esigenze del singolo, senza un numero prestabilito di ausili da erogare.

Si precisa inoltre che i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) stabiliscono un tetto massimo per la fornitura di questi ausili, ma è il medico prescrittore a determinare il quantitativo necessario in base ai diversi livelli di incontinenza e alle condizioni cliniche del paziente.

Per i casi particolarmente gravi, inoltre, sono previsti incrementi fino al 20% sul numero di ausili, come stabilito da apposite disposizioni regionali.

Nel 2024, la spesa pubblica per l’approvvigionamento degli ausili per l’assorbenza in Basilicata è stata di oltre 3 milioni e 300 mila euro, con circa 7.500 assistiti.

L’Azienda Sanitaria di Potenza ha quindi intrapreso un’azione volta a bilanciare la necessità di garantire un servizio adeguato a tutti gli utenti e, allo stesso tempo, gestire in modo responsabile le risorse pubbliche disponibili.

L’obiettivo, dunque, non è quello di ridurre la spesa, ma di fare in modo che ogni paziente riceva la giusta quantità di ausili in base al proprio quadro clinico, migliorando l’efficacia del trattamento e ottimizzando le risorse.

Giulia Motola, Direttore delle Cure Primarie per l’area centro-nord di Potenza-Venosa-Melfi, e Salvatore Console, Direttore per l’area sud di Lagonegrese-Senisese, hanno voluto sottolineare l’importanza di un approccio basato su criteri medici oggettivi.

I due responsabili hanno confermato che la decisione di affidare ai medici di medicina generale la prescrizione degli ausili è stata presa in conformità con la delibera regionale e in seguito a una serie di incontri con i medici, al fine di garantire una gestione appropriata e tempestiva delle necessità degli utenti.

Motola e Console hanno aggiunto che questa riorganizzazione permette di soddisfare una platea più ampia di pazienti, riducendo i tempi di attesa per l’approvvigionamento degli ausili e permettendo al sistema sanitario regionale di adottare criteri di prescrizione più adeguati alle diverse esigenze cliniche.

L’Asp Basilicata precisa quindi che non ci sono tagli alla fornitura di pannoloni o altri ausili, ma una riorganizzazione dell’approvvigionamento per garantire maggiore efficienza e appropriatezza, in linea con le necessità reali dei pazienti.

Le notizie diffuse recentemente sono state dunque smentite, e l’Azienda Sanitaria ribadisce il suo impegno a garantire il diritto alla cura e alla salute per tutti gli utenti, in particolare per quelli più fragili, senza alcuna riduzione dei servizi.

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