Antonio Uccelli si candida a sindaco con il progetto “Rinascita Senisese”
UN COLIBRÌ CHE CON UNA GOCCIA D'ACQUA VUOLE CONTRIBUIRE A SPEGNERE L’INCENDIO NELLA FORESTA

Senise – Le elezioni amministrative del 25 e 26 maggio si avvicinano e il quadro politico locale comincia a delinearsi. Antonio Uccelli, già vicesindaco del comune di Senise, è il primo candidato ufficiale a sindaco, annunciando la sua guida del progetto politico “Rinascita Senisese”.
L’ufficializzazione della candidatura segna l’avvio della competizione elettorale, ponendo Uccelli come primo aspirante alla guida del Comune. Con una consolidata esperienza amministrativa, il candidato intende proporre un programma incentrato su sviluppo, innovazione e rilancio del territorio.
“Senise ha bisogno di una nuova fase di crescita e partecipazione attiva. Con ‘Rinascita Senisese’ vogliamo costruire un progetto condiviso, basato sulle reali necessità della nostra comunità”, ha dichiarato Uccelli.
Con questa prima candidatura ufficiale, la campagna elettorale entra nel vivo, in attesa di eventuali altri contendenti pronti a scendere in campo.
Un nuovo slancio per Senise e per le aree interne. Senise guarda al futuro con una nuova ambizione: ritrovare il proprio orgoglio e diventare il motore di rilancio per l’intero territorio delle aree interne.
È il cuore pulsante di un territorio straordinario, dove la forza dell’acqua e la solidità della terra si incontrano in un equilibrio perfetto.
La maestosità della diga in terra battuta più grande d’Europa racconta la capacità dell’uomo di domare e valorizzare le risorse naturali, mentre l’immensità del Parco Nazionale del Pollino, il più grande d’Italia, rappresenta il legame profondo della storia con la natura incontaminata.
Essere il paese più grande di questa area non è solo una questione geografica, ma una responsabilità: significa farsi guida e punto di riferimento per chi vive in questi luoghi, custodire e valorizzare le ricchezze che la natura ci ha donato.
L’acqua e la terra sono simboli di vita e di crescita, proprio come Senise deve essere per tutto il territorio che la circonda: motore di sviluppo, luogo di incontro, comunità che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.
Con questa visione nasce il progetto politico “RINASCITA SENISESE”, idea concepita da Antonio Luciano Uccelli, già vicesindaco, che mira al coinvolgimento di tutte le aree limitrofe in un’ottica allargata di sviluppo e coesione territoriale.
Partendo dal simbolo si colgono gli aspetti embrionali dell’idea: rinascita senisese, come nascere di nuovo (re = di nuovo e nasci = nascere), come nuovo ritorno alla vita, rinnovamento, ripresa; un seme, alla base, che germoglia e allo stesso tempo mette radici nella terra; radici ben visibili che simboleggiano il legame con il territorio e con la tradizione; un’area di terra marrone da cui il seme trae nutrimento; l’acqua, elemento essenziale per la vita e simbolo di rinnovamento; l’arcobaleno, che richiama la lotta per i diritti e la speranza per un futuro migliore; una spiga di grano, al centro, con ogni chicco diverso a rappresentare un tassello dell’esperienza passata dalla quale ripartire; lo sfondo bianco, le pagine ancora da scrivere insieme come invito alla partecipazione e alla costruzione di un’idea condivisa .
lI cuore dell’iniziativa è la consapevolezza che, Senise, da poco diventata città, deve superare la sindrome di “capitale mancata” e riaffermarsi come centro propulsore dell’area.
Bisogna riscoprire l’orgoglio delle radici e trasformarlo in energia positiva per il futuro; deve diventare un punto di riferimento, un traino per tutti i centri del comprensorio che troppo spesso sono stati lasciati ai margini delle politiche di sviluppo.
Il programma si articola su più fronti, tutti fondamentali per costruire una città che sia all’altezza delle esigenze e delle aspettative dei suoi cittadini: il rilancio delle aree interne e del Programma Speciale Senisese, lo sviluppo economico e infrastrutturale, il potenziamento dei servizi sanitari e assistenziali, l’attenzione alla terza età e all’associazionismo, la creazione di un sistema di trasporti urbani e interurbani che garantisca un collegamento efficiente tra Senise e i comuni limitrofi.
Un luogo in cui le persone trovino opportunità, sicurezza e qualità della vita per rispondere ai bisogni di tutte le generazioni.
Per i giovani (rappresentati dal seme del simbolo) servono spazi di aggregazione, centri culturali e sportivi, luoghi dove possano esprimersi e sentirsi parte di una comunità viva.
Lo studio è la chiave per il futuro: scuole, biblioteche e spazi per la formazione devono essere accessibili affinché nessuno debba cercare altrove ciò che dovrebbe trovare nel proprio territorio.
Gli anziani (rappresentati dalle radici del simbolo) possono e devono essere valorizzati per l’esperienza che possono mettere a servizio della crescita della comunità.
A loro vanno offerti servizi di assistenza integrata e centri di ritrovo. L’istituzione di un servizio di trasporto organizzato settimanalmente, con corse dedicate in occasione di fiere, mercati ed eventi che si svolgono a Senise, permetterebbe anche agli abitanti dei paesi limitrofi di partecipare attivamente alla vita comunitaria della cittadina.
Questo non solo rafforzerebbe l’identità territoriale e il senso di comunità ma favorirebbe anche il commercio locale, l’artigianato e la valorizzazione delle tradizioni.
Un sistema di navette e bus programmati garantirebbe un flusso costante di persone portando benefici economici e sociali all’intero territorio.
Unire il territorio attraverso la mobilità significa dare pari opportunità di accesso ai servizi e alla cultura trasformando Senise in un vero e proprio polo di attrazione per l’intera area.
Essere al centro di un territorio più ampio significa avere la responsabilità di offrire vantaggi, servizi e risposte a chi vive in realtà più piccole; la posizione strategica, difatti, rende la cittadina fulcro naturale di una serie di connessioni umane e territoriali.
Per questo, Senise, deve rafforzare il suo ruolo di città leader, non con senso di superiorità, ma con spirito di accoglienza e servizio per attrarre, supportare e unire ed essere al centro di un sistema che guardi avanti senza lasciare indietro nessuno.
L’obiettivo è la creazione di una piattaforma aperta alla partecipazione di tutti in vista delle elezioni amministrative che si terranno il prossimo 25-26 Maggio: associazioni, istituzioni, società civile, cittadini, uomini e donne liberi, che vogliono dare il proprio contributo per creare una comunità attiva e consapevole, capace di costruire insieme il futuro di Senise e dell’intero territorio.
Il progetto vuole coinvolgere tutti i territori limitrofi trasformandoli in protagonisti attivi del cambiamento.
Solo insieme si può costruire un futuro che rispecchi le esigenze di tutti, superando i confini amministrativi per creare una rete di collaborazione e sviluppo.
Senise deve essere il motore di questa rinascita, ma il cammino deve essere condiviso: ogni comunità ha
qualcosa da offrire e, unendo le forze, possiamo dare vita a un progetto che appartiene davvero a tutti.
L’invito è dunque rivolto a tutti coloro che vogliono contribuire a scrivere le pagine bianche con forza, che unisce il territorio; speranza di chi crede in futuro migliore; orgoglio dell’intera comunità che riscopre e riafferma il suo valore; identità che le vicissitudini nel tempo hanno offuscato.
Una città non è fatta di strade e piazze ma di cittadini, che, come il colibrì, credono nel cambiamento e lo costruiscono insieme. Tutti facendo la propria parte. Uno per uno.
Ideatore del Progetto Antonio Luciano Uccelli Già vicesindaco di Senise
Per il Comitato Elettorale Rocco Guaragnone