POLITICA

Progetto Saap: incontro in Regione con Cupparo

L’assessore ha ricordato che è stata autorizzata l’anticipazione di 36 giornate per 92 lavoratori per una spesa di 465 mila euro a valere su economie del progetto annualità 2021. Ex Tis e Rmi: definito un emendamento che consente alla platea di passare nell'attività di tutela ambiente

Le indicazioni per la definizione del Piano 2025 del Progetto SAAP (Servizi Agro- Ambientali Aree produttive) sono state esaminate oggi in un incontro al Dipartimento Sviluppo Economico presieduto dall’assessore Francesco Cupparo con la partecipazione del direttore generale del Dipartimento Antonio Bernardo, del direttore Arlab Maria Sabia, dell’amministratore del Consorzio di Bonifica Basilicata Giuseppe Musacchio e di una delegazione di dirigenti di Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil.

L’assessore Cupparo ha evidenziato le attività previste dal Progetto:
manutenzione delle aree a servizio di attività industriali, artigianali, commerciali, turistico culturali;
manutenzione della viabilità in generale, con priorità alle strade a servizio delle predette attività;
manutenzione del verde urbano e del patrimonio pubblico di particolare interesse naturalistico-ambientale.

Cupparo ha riferito che riguardo all’annualità 2024 che prevedeva 157 giornate Cau, con deliberazione di Giunta si è proceduto ad integrare di ulteriori 6 giornate Cau, per un totale di 163 giornate Cau, con un importo complessivo del progetto di 16,3 milioni di euro. Pertanto per il 2025 è prevista una spesa di 16,7 milioni di euro per consentire l’effettuazione di 167 giornate Cau alla platea di circa 900 lavoratori.

L’assessore ha ricordato che è stata autorizzata nelle scorse settimane l’anticipazione di 36 giornate per 92 lavoratori per una spesa di 465 mila euro a valere su economie del progetto annualità 2021.

Spetta al Conzorzio di Bonifica presentare nei prossimi giorni il progetto generale 2025 che terrà conto delle indicazioni emerse al Tavolo con i sindacati.

Quanto ai lavoratori ex Tis e Rmi l’assessore ha riferito che è stato definito un emendamento che consente alla platea di passare nel progetto che prevede attività idraulico-forestali e tutela dell’ambiente e che è stato inviato al Consiglio Regionale per l’approvazione.

Nel frattempo l’Ufficio del Dipartimento sta lavorando al bando che potrà essere pubblicato solo dopo l’approvazione dell’emendamento.

Per l’assessore “è indispensabile definire una programmazione pluriennale delle attività del Progetto, della forza lavoro e delle giornate lavorative necessarie anche alla luce delle novità che interverranno nel comparto idraulico-forestale e superare definitivamente ogni visione assistenzialistica”.

Condivisione è stata espressa dai rappresentanti di Flai, Fai e Uila con la richiesta di proseguire il confronto con il Consorzio di Bonifica.

Pulsante per tornare all'inizio