“Il tempo di una pausa: il saluto di Mister Masiello al Futsal Senise”

Dopo quattro stagioni intense, fatte di sacrifici, emozioni e sfide condivise, Mister Masiello ha deciso di prendersi una pausa dalla guida della prima squadra del Futsal Senise.
Una scelta di riflessione, non un addio, ma un momento necessario per respirare, guardarsi dentro e immaginare il futuro con lucidità. In queste righe, l’allenatore ripercorre il suo percorso, tra gratitudine, passione e senso di appartenenza, lasciando aperta la porta a ciò che verrà.
“Dopo quattro stagioni consecutive alla guida della prima squadra del Futsal Senise è arrivato per me il momento di fermarmi.
Come già comunicato alla società, non si tratta di un addio definitivo, ma della necessità di prendermi una pausa.
Ho bisogno di staccare, di riflettere con serenità e lucidità sulle opportunità che il futuro potrà offrirmi.
Lascio al club la libertà di scegliere se vorrà ancora puntare su di me, così come concedo a me stesso la libertà di capire se sarà ancora questa la mia strada.
Se le nostre strade si incroceranno di nuovo, sarà perché entrambi lo vorremo, sulla base di un progetto chiaro, condiviso e ambizioso.
Lo stesso vale per ogni altra realtà che vorrà coinvolgermi: ascolterò ogni proposta con rispetto e attenzione.
È stata una stagione complicatissima – e in realtà, con la scuola di Futsal, non è ancora terminata, mancanodo ancora due mesi.
In questo tempo ho dato tutto e forse anche qualcosa in più: quasi 40.000 km percorsi, oltre 350 sedute di allenamento, sei squadre seguite contemporaneamente, con un lavoro di sei giorni alla settimana.
Ho salutato quasi ogni sera i miei figli e mia moglie mentre dormivano. È stato un anno totalizzante, ricco di sacrifici, ma anche soddisfazioni da un punto di vista umano.
Eppure, con la prima squadra, nonostante le difficoltà immani, eravamo lì, ad un passo da un traguardo che sembrava irraggiungibile all’inizio della stagione.
Poi, quel gesto increscioso e sconclusionato ci ha di fatto esclusi dalla corsa, azzerando il roster e togliendoci ogni possibilità. Ma come mi hanno insegnato i miei genitori, ho portato a termine i miei impegni a testa alta. Anche quando è stato umiliante, anche quando è stato doloroso.
In questi anni ho visto ragazzi diventare uomini, idee diventare sudore, sacrifici trasformarsi in sogni, e paure mutarsi in incubi. Ho vissuto notti insonni, risate, gioie, dolori. Emozioni vere, che mi porterò dentro per sempre.
Grazie a tutti i giocatori che hanno condiviso con me questo viaggio. Avrei voglia di citare alcuni nomi, soprattutto chi ha condiviso con me l’intero percorso, ma sarebbe uno sgarbo verso tutti gli altri.
Ognuno di loro, nel cuore, sa cosa significhi per me. E spero possano accettare questa mancata menzione.
Grazie alla Dirigenza che ha scelto di affidarsi a me, anno dopo anno.
Grazie al mio Staff, che è stato il mio braccio e spesso anche il mio cuore.
Un grazie speciale va alla gente di Senise. Il legame che ho costruito con voi va oltre il campo. Mi avete accolto, rispettato, sostenuto, e fatto sentire amato. Questo affetto non si dimentica, resta.
È una delle ricchezze più grandi che porto con me. Soprattutto per il valore intrinseco e personale che do a questo luogo, con un senso di appartenenza fortissimo.
Ora è tempo di respirare, ricaricare, e guardare avanti” .
Il tempo dirà il resto
Con affetto e gratitudine
Mister Masiello