POLITICA

Rete sportelli regionali consumatore: sì ai progetti

L'assessore regionale Francesco Cupparo, in qualità di presidente, ha presieduto la riunione del Comitato regionale dei consumatori e degli utenti. "Gli sportelli - dice Cupparo - sono a disposizione dei cittadini per dare una corretta e completa informazione".

Con determinazioni dirigenziali del direttore generale del Dipartimento Sviluppo Economico Antonio Bernardo è stato approvato il Progetto “Rete degli Sportelli Regionali del consumatore” per l’importo di 178.000 euro ed è stato rimodulato il progetto “Competenze digitali- Digitalmentis per l’importo di 70.000 euro , il primo che sono stati trasmessi al al Ministero delle imprese e del made in Italy.

L’Assessore Francesco Cupparo, in qualità di presidente, ha presieduto la riunione del Comitato regionale dei consumatori e degli utenti (CRCU), ricostituito ai sensi degli artt. n. 2 e 3 della L.R. n. 40/2000, con 14 rappresentanti di Associazioni e rappresentanti di Camera di Commercio, Unibas ed Anci. Nel corso della riunione Nino D’Andrea, presidente Adoc è stato eletto vice presiedente.

Gli sportelli – ha evidenziato Cupparo – sono a disposizione dei cittadini per dare una corretta e completa informazione che è il presupposto di partenza per lo sviluppo di un sistema di tutela regionale del consumatore.

Gli sportelli sono gestiti dalle associazioni dei consumatori-utenti aderenti all’iniziativa regionale e rappresentano sul territorio centri qualificati di assistenza gratuita per il cittadino consumatore e utente nelle tematiche consumeristiche, quali ad esempio l’energia, il gas, il telefono, i contratti di consumo, e nei temi particolarmente delicati, quali ad esempio il gioco d’azzardo e le truffe telefoniche e online.

Parallelamente alle attività di assistenza, le Associazioni attuano in via sussidiaria iniziative sinergiche e funzionali rispetto a quelle principali di sportello, comunque concernenti assistenza, educazione ed informazione a vantaggio dei consumatori comprese attività di comunicazione e monitoraggio.

Gli obiettivi da perseguire – ha continuato Cupparo – riguardano tra l’altro l’attività di sensibilizzazione dei cittadini/consumatori adulti e soggetti vulnerabili rispetto l’importanza dell’uso del digitale, in generale ed in particolare nei rapporti di consumo anche mediante l’ideazione, la realizzazione ed erogazione di contenuti formativi.

Ancora: formazione specifica dei cittadini/consumatori adulti e soggetti vulnerabili, anche mediante l’erogazione di contenuti formativi, di eventi di formazione; formazione specifica dei responsabili ed operatori degli sportelli individuati dalla Regione nell’ambito della rete di cui all’art. 7 del DM. 31 luglio 2024; attività di informazione, per diffondere le attività del progetto, le opportunità formative offerte, l’esistenza degli sportelli di assistenza digitale e gli eventi per il pubblico.

Grazie al progetto “Rete degli Sportelli Regionali del consumatore” candidato al MIMIT sarà possibile garantire il funzionamento di 16 sportelli, alcuni già esistenti ed altri nuovi.

Il funzionamento degli sportelli è sottoposto a regolamento che prevede, tra l’altro, la gratuità delle prestazioni relative alle informazioni di primo contatto, comprese quelle rese, in sede di primo studio della controversia, dall’esperto legale e dal conciliatore dello sportello.

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