POLITICA

Basilicata : Fondi Fesr-Fse, riunito il Comitato di sorveglianza

Per il ciclo 2021-2027, il Programma unico e plurifondo ha l’intento di promuovere azioni in grado di irrobustire il sistema socio-economico regionale contribuendo a ridurre le diseguaglianze economiche, sociali, di genere, generazionali e territoriali.

Si è svolta, venerdì 11 Aprile, presso il Centro Congressi del Park Hotel di Potenza, la terza riunione del Comitato di Sorveglianza del PR Basilicata FESR FSE+ 2021-2027.

L’incontro rientra nelle funzioni attribuite al comitato per valutare l’attuazione del Programma e i progressi compiuti nel conseguimento dei suoi obiettivi e rafforza, inoltre, il confronto tra l’Autorità di Gestione, le Direzioni regionali interessate, i rappresentanti della Commissione Europea, le Amministrazioni Centrali e il partenariato regionale sull’avanzamento del Programma.

Per il ciclo 2021-2027, il Programma unico e plurifondo ha l’intento di promuovere azioni in grado di irrobustire il sistema socio-economico regionale contribuendo a ridurre le diseguaglianze economiche, sociali, di genere, generazionali e territoriali.

I lavori sono stati coordinati dal dott. Alfonso Morvillo, Autorità di Gestione FESR FSE+, e avviati dai saluti istituzionali del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.

Dopo gli interventi introduttivi dei rappresentanti della Commissione europea e delle Amministrazioni capofila, è stata discussa la proposta di approvazione delle modifiche alla Priorità 7 – Obiettivo specifico ESO4.7, che promuove l’apprendimento permanente e il miglioramento del livello delle competenze sulla base delle esigenze del mercato del lavoro.

Dopo l’informativa del Riesame intermedio, sono state presentate quelle relative lo stato di avanzamento del PR Basilicata FESR FSE+ 2021-2027: interventi avviati e/o previsti; avanzamento della spesa anche rispetto al conseguimento dei target finali;  strumenti finanziari; Operazioni di Importanza Strategica: interventi rappresentativi del programma.

I lavori sono proseguiti con un focus sulle Strategie territoriali che coinvolgono 7 aree interne e 2 aree urbane regionali per lo sviluppo, integrato e inclusivo, del tessuto sociale, economico e ambientale, e il rafforzamento della mobilità locale, intelligente, sostenibile e intermodale.

Dopo l’aggiornamento sulle azioni di verifica del rispetto delle condizioni abilitanti, l’informativa del Punto di contatto per la Carta dei diritti fondamentali dell’UE e il recepimento delle indicazioni contenute nell’Atto di indirizzo della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (UNCRPD), la giornata si è conclusa con una nota sulle attività di valutazione e di comunicazione.

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