CRONACA

Pisticci non ha più lacrime: Alisea Montanaro è la settima vittima della strada in tre anni

Pisticci piange ancora. Dopo giorni di speranza e preghiere, è arrivata la notizia che nessuno avrebbe voluto ricevere: Alisea Montanaro, la 18enne rimasta gravemente ferita nell’incidente stradale avvenuto la sera di Pasqua, non ce l’ha fatta. Ricoverata da domenica all’ospedale San Carlo di Potenza in condizioni disperate, i medici ne hanno constatato la morte cerebrale. Ora spetta all’autorità giudiziaria il compito di restituire il corpo alla famiglia, che già in passato aveva vissuto il dramma di un lutto analogo: Alisea aveva perso un cugino, anni fa, in un altro incidente.

Con la sua morte, sale a sette il numero delle giovani vite spezzate dalla strada a Pisticci negli ultimi tre anni. Un conto troppo pesante per una comunità che ancora non si era ripresa dalla tragedia di Vito Casalaspro, il 17enne alla guida della moto su cui viaggiava anche Alisea. I funerali del ragazzo, celebrati solo pochi giorni fa, avevano spinto il Comune a proclamare il lutto cittadino.

A causare l’incidente, avvenuto in via Magenta, lo scontro con una Lancia condotta da un 32enne del posto, risultato positivo ai test per alcool e sostanze stupefacenti. L’uomo si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale.

Le forze dell’ordine continuano le indagini per ricostruire nel dettaglio la dinamica dello schianto. Intanto, Pisticci si stringe nel dolore: appena finito di piangere Vito, è già il momento di dire addio anche ad Alisea. Una doppia tragedia che segna nel profondo un’intera generazione.

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