Il corteo funebre per il Papa durerà mezz’ora. Roma blindata: il percorso e le misure
La Difesa contribuirà al piano sicurezza, pronti anche i caccia e una nave radar

Il corteo funebre, alla fine del funerale del Papa, da San Pietro a Santa Maria Maggiore, dove verrà sepolto, non passerà per Piazza San Pietro.
Il corteo uscirà dalla Porta del Perugino e poi seguirà il percorso indicato dalla Questura. E’ previsto un tempo di percorrenza di mezz’ora. Il mezzo sul quale verrà posta la bara permetterà la visione della bara.
Un corteo funebre a passo d’uomo per accompagnare papa Francesco nel suo ultimo viaggio. Sei chilometri in cui attraverserà le vie del centro ricalcando in parte l’antica Via Papalis, il tragitto che i papi percorrevano in corteo dopo l’elezione e la consacrazione in San Pietro per raggiungere la basilica Lateranense, sede della cattedra episcopale.
Lungo il percorso il feretro di papa Francesco toccherà luoghi simbolici come il Colosseo, che ospita la tradizionale celebrazione della via Crucis il venerdì santo.
In particolare, al termine dei funerali, il corteo funebre passerà nella galleria Pasa, lungo Corso Vittorio Emanuele e arriverà a piazza Venezia per poi svoltare sui Fori imperiali.
Quindi imboccherà via Labicana e poi via Merulana, avendo sullo sfondo la basilica di San Giovanni, fino ad arrivare nella piazza di Santa Maria Maggiore.
Per motivi di sicurezza le strade interessate saranno chiuse al traffico e presidiate attentamente. Verranno rimosse le auto in sosta e predisposti transennamenti.
A seguire le spoglie di Bergoglio un piccolo corteo di auto di alcuni cardinali mentre “le persone – ha spiegato il prefetto Lamberto Giannini – potranno vedere il passaggio da dietro le transenne”.
E sarà massima l’attenzione attorno alla basilica di Santa Maria Maggiore dove negli ultimi giorni si è registrata una “crescita esponenziale” di visite: solo stamattina, secondo i numeri della prefettura, sono state 15mila.
Nell’area verranno posizionati quattro maxi schermi per seguire le esequie e la traslazione della salma del pontefice. “Dopo la tumulazione, in forma privata, i fedeli potranno rendere omaggio al Papa” ha spiegato il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano.
Non solo le strade, ma anche i cieli, le acque del Tevere fino al mare e al sottosuolo sono blindati sabato per i funerali di papa Francesco.
Verranno monitorati attentamente, anche dall’alto, i cortei di auto dei leader che atterreranno nei diversi scali a ridosso della capitale. Sono 170 le delegazioni attese. Già domani, con l’arrivo del presidente americano Donald Trump e della moglie Melania, il dispositivo messo a punto per le esequie entrerà nel vivo.
Sorvegliato speciale il quartiere Parioli dove si trova Villa Taverna, la residenza dell’ambasciatore americano in cui soggiornerà il tycoon.
Da mezzanotte scatterà la ‘green zone’ con misure stringenti che prevedono il divieto di manifestare e il trasporto di merci pericolose.
Migliaia le forze dell’ordine in campo per le esequie, con rinforzi in arrivo da altre regioni, a cui si aggiungono tremila volontari.
Anche la Difesa contribuirà al piano sicurezza con l’impiego di sistemi anti-drone, caccia Eurofighter pronti ad entrare in azione e un cacciatorpediniere al largo di Fiumicino.
L’area di piazza San Pietro sarà super blindata, con bonifiche preventive anche nel sottosuolo e droni in dotazione alla Questura per garantire una visuale dall’alto attraverso immagini in 3D.
Il quadrante urbano attorno alla basilica sarà suddiviso in cinque zone di sicurezza. Schierati tiratori scelti sui palazzi, artificieri, nuclei cinofili, la polizia fluviale per il pattugliamento del Tevere e delle banchine, le unità Nbcr dei pompieri per il contrasto alla minaccia nucleare, batteriologica, chimica e radiologica.
In campo anche i bazooka anti-drone: una sorta di dissuasori che in caso di avvistamento di velivoli non autorizzati riescono a inibire le onde radio.
Per accedere alla piazza i fedeli dovranno passare attraverso varchi presidiati con i metal detector.
E chi non riuscirà ad arrivare fino alla piazza potrà seguire la funzione dai maxischermi che verranno posizionati lungo via della Conciliazione, a piazza Pia e piazza Risorgimento.
In piazza ci saranno 11 postazioni mediche avanzate e verrà potenziato il servizio di ambulanze con 52 mezzi in più. Oltre duecentomila i fedeli attesi per le esequie e già 500 i pullman che hanno prenotato lo stallo di sosta.
Massima attenzione anche all’area di Santa Maria Maggiore dove giungerà il feretro di Bergoglio con un corteo funebre, a passo d’uomo, che percorrerà circa sei chilometri attraversando le strade del centro storico e passando per i luoghi più simbolici come il Colosseo.
Il feretro sarà seguito da un piccolo corteo di auto di cardinali mentre i fedeli potranno vedere il passaggio al di là di transenne disposte lungo il tragitto.
Sabato scuole chiuse a Roma
Scuole chiuse a Roma per tutta la giornata di sabato 26 aprile, giorno delle esequie del pontefice.
A comunicarlo è l’Ufficio scolastico regionale del Lazio, con una circolare firmata dal direttore generale, Anna Paola Sabatini, inviata a tutti gli istituti. La misura riguarderà tutte le scuole romane.
“In considerazione delle esigenze organizzative e di sicurezza connesse alla celebrazione della Santa Messa esequiale in suffragio del Santo Padre si chiede alle Istituzione scolastiche di provvedere alla chiusura dei plessi scolastici per l’intera giornata, qualora non siano già stati deliberati giorni di sospensione delle attività didattiche per la ricorrenza del 25 aprile”, si legge nella circolare dell’Ufficio scolastico regionale.
“La chiusura dei locali scolastici, anche in assenza di attività didattica, agevolerà l’attuazione delle misure di ordine pubblico e di gestione logistica dell’evento, contribuendo così al regolare svolgimento delle celebrazioni in condizioni di sicurezza.
Si chiede, pertanto, ai dirigenti scolastici e i coordinatori delle attività didattiche di provvedere con la massima sollecitudine all’adozione dei relativi provvedimenti e di darne comunicazione alle famiglie e al personale scolastico”.
Molte scuole sono chiuse dato il lungo ‘ponte’ dovuto alle vacanze di Pasqua e la festività del 25 aprile. Le poche scuole rimaste aperte saranno comunque chiuse in vista dei funerali del papa che sono in programma dalle ore 10 di sabato 26 aprile.
Il piano del trasporto pubblico locale
Servizio prolungato della metro, stop ad alcuni mezzi di superficie il giorno delle esequie: Atac, l’azienda del trasporto pubblico di Roma, ha pubblicato sul proprio sito tutte le informazioni per muoversi in città il giorno dei funerali di Papa Francesco.
Si comincia dalla Metro A, quella che passa più vicina a San Pietro: nelle notti 24-25 aprile, 25-26 e 26-27 l’ultima corsa dai due capolinea. Potenziate inoltre 17 linee del servizio di superficie: 23-32-40-49-62-64-70-83-85-87-105-118-246-492-495-792-916.
Nelle ore notturne la zona di San Pietro è servita dalle linee NMA, N3D, N3S, N46, N70, N98, N904 e, sino alle ore 2.00 dalla linea 916. Il giorno 26 aprile, in concomitanza con i funerali a San Pietro e con il successivo corteo fino a Santa Maria Maggiore, l’indicazione di Atac è “utilizzare la rete della metropolitana e delle ferrovie regionali”.
In particolare “potenziamo il servizio delle metropolitane A e B. In caso di necessità potenzieremo anche il servizio sulla linea C – afferma l’azienda – potremmo chiudere la stazione Colosseo della metro B in base alle disposizioni delle Autorità, sostituiamo con bus l’intera rete tram ad eccezione della linea 514.
I bus sostitutivi seguiranno percorsi deviati in Centro, nella zona del Colosseo e ai Parioli”. Ma soprattutto “sospendiamo il servizio di superficie nell’intera area centrale in base al dispositivo di sicurezza delle Autorità.
Il servizio di superficie riprenderà al termine della cerimonia”. “In particolare, all’interno della zona delimitata da queste strade: piazza Risorgimento-lungotevere, ponte Garibaldi, via del Teatro Marcello, via dei Fori Imperiali, piazza di Porta Capena, via dell’Amba Aradam, via Merulana, piazza della Repubblica, piazza Barberini, il servizio di superficie sarà sospeso.
La sospensione del servizio potrà essere ampliata su richiesta delle Autorità – dice ancora Atac – Non faranno servizio le linee 30-34-40-46-51-64-70-71-100-117-119-280-628.
Oltre al personale di stazione, altre cento persone, tra assistenti alla clientela e addetti alla sicurezza, sono a disposizione dei viaggiatori. A Termini, Ottaviano e San Giovanni i presìdi sono già stati intensificati; venerdì ci sarà personale di assistenza aggiuntivo alla stazione Parco di Centocelle metro C; sabato attivi i presìdi di Cipro e Piramide”. Sul sito Atac.roma.it tutti i dettagli linea per linea.
ANSA